Chiesa di Sant’Ilario Baganza

Chiesta di Sant'Ilario Baganza - Felino (PR)

I caratteri architettonici e plastici oltre che il sito stesso ne tradiscono l’antichissima origine. Se ne ha tuttavia la prima menzione documentata in un elenco di decime del 1230 che testimonia dell’afferenza della “Cappella Sancti Ylarii del Bagancia” alla pieve di “Zarliano” (Barbiano) sotto la cui giurisdizione rimarrà per vari secoli. Di una prima fase costruttiva (anteriore al 1322, data documentata della secona fase, cui seguì una “terza” nel 1686) si conservano pregevoli elementi romanici: due capitelli ornati da motivi vegetali e animali con scena grottesca di idromachia tipica dell’immaginario figurativo dell’epoca (XI – XII sec.); due frammenti di pietra scolpita incastonata nelle pareti interne in uno dei quali si nota una caratteristica raffigurazione di drago-serpente (cristianamente “il demonio”) con tratti orsini ed equini, nell’altro due portatori di secchi; la cosidetta “pietra di S. Ilario”, incastonata nel muro a ridosso della porta d’ingresso, già meta di fedeli affetti da mali reumatici, per i poteri taumaturgici di cui la si ritiene dotata grazie al patrocinio del Santo. Nei pressi della chiesa, in località “i piani”, esisteva un Ospedale eretto dai crociati chiuso nel 1471 e unito all’Ospedale Maggiore di Parma.