Felino 05 – Strada Carignano (dal 1938 via Carducci)

Felino 05 – Strada Carignano (dal 1938 via Carducci)

Il follo della canapa (al Fol ed la canva)

A lato dell’attuale tabaccheria, nella proprietà Branchi in cui nell’Ottocento sorgeva un’attiva fabbrica per la conservazione del pomodoro, era stata ricavata un’estesa vasca per la macerazione della canapa coltivata nella campagna circostante. Vi arrivava, dopo una rumorosa cascatella, l’acqua del Canale del Cerreto, ramo secondario del Canale del Vescovo verso Carignano che tuttora attraversa il parco di Villa Guidorossi.

La tela ricavata da questa fibra era usata nei caseifici, negli stagionatori e nella confezione dei sacchi dove riporre il frumento, che si diceva non venissero intaccati dai topi. Lavata ripetutamente in acqua bollente e cenere, diventava bianca e profumata e le rezdore la usavano per fare lenzuola, federe ed altro. La canapa di Felino, nell’Ottocento, era pregiata, perché particolarmente bianca,