“C’era una volta una piccola squadra di paese che giocava al calcio ed alla domenica attorno a se’ qualche decina di spettatori….” Iniziava cosi uno splendido articolo del 15/08/1974 di Giuliano Gardoni indimenticabile protagonista della vita sportiva del Felino calcio.
Il Gruppo Sportivo Felino e’ nato il 25 agosto 1966 con tanto entusiasmo e iniziativa di pochi. Si inizio’ subito a spron battuto. il primo campionato di terza categoria del 1966/67 vide la squadra “stracciare” tutti gli avversari con una sola sconfitta nell’allora durissima trasferta di Bedonia, distinguendosi per il cambio in corsa di ben tre allenatori ed iniziando di fatto una moda ancora oggi di grande attualita’.
Dopo un anno in seconda categoria, secondo solo alla fortissima Valtarese il Felino si presenta il secondo anno con grande decisione, anno culminato con uno storico decisivo ultimo incontro con il Langhirano a felino.
Quel giorno circa duemila spettatori assistettero ad una memorabile partita che purtoppo fini 1-1 e che condanno’ il felino a rimanere in seconda categoria per un solo punto proprio sul Langhirano.
Il terzo anno di seconda il destino ci regalo’ un nuovo e forte antagonismo quello tra il Felino e il Sala Baganza, divisi da un fiume, un ponte, un orologio ed ora un campo di pallone.
Era l’ anno nel quale Bertolotti, Corti e Pellacini Presidente tutti subentrati a mezza annata calcistica, portarono il Felino al successo del campionato per due lunghezze sulla grande rivale Sala Baganza.
Proprio in quell’anno in Emilia fu istituito il girone interregionale di promozione , e per accedervi occorreva uno spareggio tra le prime classificate dei campionati di seconda categoria.
Al Felino capito’ lo spareggio con il Viadana, e come in ogni favola a lieto fine, all’ultimo minuto vinse.
Quindi dopo soli quattro anni dalla nascita il GS Industrie Felino nell’annata calcistica 1970/1971 si ritrova in promozione, allora apice calcistico del dilettantismo, insieme a piazze come Mirandola, Suzzara, Correggio , con la possibilita’ di partecipare alla coppa Italia dilettanti e , vincendo , di arrivare addirittura alla serie D.
Il Felino calcio di quei tempi aveva un indole vittoriosa e partecipava sempre per puntare alla vittoria. Inizio’ quindi la nuova avventura in promozione con il deciso intento di vincere.
Dopo due annate al terzo posto dietro a Mirandola e Sassuolo, il terzo anno 1972/1973 arrivo’ fresco di una recente promozione in serie D con l’Adriese, il mitico allenatore Angelo Spanio. Fu l’inizio di un nuovo fulgido ciclo del calcio felinese, nuovi schemi, nuove ambizioni, mentalita’ ancora piu’ vincente.
Nel primo anno il Felino di Spanio arriva secondo dietro il Suzzara che era appena retrocesso dalla serie D, ma l’anno successivo stagione 1973/1974 non ci fu storia , il Felino domino’ tutto il campionato e vinse.
Fu cosi che il 16 giugno 1974 vincendo 2-1 ad Albareto contro la Valtarese con reti del felinese Scaccaglia e di Biacca, il GS Industrie Felino con in campo Fulgoni, Bertozzi, Zucchellini, Lepori, Vecchi, Grulla, Scaccaglia, Saccani, Dalla Turca, Biacca, Cantarelli (Frascari) , perfettamente guidata dall’all. Spanio, con 45 punti e un punto di vantaggio sul fortissimo Mirandola , con Dalla Turca capocannoniere del campionato con 15 reti, vince il campionato e viene promosso in serie D.
Un paese in quel momento di nemmeno 5.000 abitanti si ritrova di colpo nel mondo del semi-professionismo, portando attraverso un campo di calcio ed una squadra, la mitica maglia rosso-blu’ e la gioia dei tantissimi tifosi felinesi , alla conoscenza ed alla conquista del mondo calcistico nazionale.
I sogni se perseguiti con impegno e passione , possono diventare delle splendite realtà.